“Ho fatto le mie ricerche”.
Quante volte abbiamo letto o sentito questa frase da parte di persone che ritengono di sapere molto sui vaccini?
Certo, è vero che navigare nel web per trovare informazioni è normalmente definito “fare una ricerca”. Soprattutto quando si è alle scuole medie.
Quando, però, un medico, un ricercatore o un accademico scrive “secondo le mie ricerche”, intende una cosa molto diversa. Una “ricerca”, per chi si occupa di ricerca scientifica, è fatta seguendo il metodo scientifico (ne avevamo già discusso in questo post). Un metodo sicuramente perfettibile che è stato migliorato tantissimo da quando Galileo lo inventò, e che resta il metodo migliore per indagare i fenomeni della realtà; il metodo migliore per evitare le interferenze dei nostri bias cognitivi; il metodo migliore per ridurre gli errori di valutazione dovuti “all’esperienza” (si è sempre fatto così) o all’inesperienza (questo tentativo ha funzionato una volta, andrà bene anche la seconda).
I ricercatori, quelli veri, non lavorano mai da soli: è sempre un lavoro di équipe e, spesso, di gruppi di équipes (moltissime ricerche sono condotte unendo gruppi da diverse nazioni e continenti).
E voi, di quali ricercatori vi fidate?
Il meme originale è del dottor Claudio Marabotti che ringraziamo.